Primo venerdi di marzo, quaresima 2009. Inizio i primi 9 venerdi del mese andando al duomo per la messa. Succedeva che, pur essendomi confessata, ogni qual volta pregavo lo Spirito Santo, sentivo pensieri brutti, cioè mi veniva da pensare quasi fissamente a cose inappropriate alla preghiera; mi confesso dunque e sono pronta per la messa. La meravigliosa sensazione di pace non c’era, quella che affiora dopo il perdono di Gesù. Proseguono questi pensieri molesti. Inizia la messa e, ad un tratto, proprio mentre i pensieri non mi fanno quasi concentrare sulle parole, mentre il prete parla al microfono, sento una voce che parla nel microfono, diversa da quella del prete, che quasi si sovrappone, e dice solo: “Basta!”
Ecco, da quell’istante, una frazione di secondo, come quando si ode qualcosa e non ne si è sicuri, da quel preciso momento i pensieri non c’erano più.
Il giorno dopo, mio marito, leggendo “a caso” nel libro di padre Livio "L'ora di satana", legge che il diavolo talvolta si insinua nei pensieri delle persone, quando fanno la comunione o ascoltano la Parola, anche se queste persone sono in grazia e loro si ritengono responsabili di certi pensieri, ma è opera sua in realtà!
Come quella notte, due settimane prima del battesimo nello Spirito (la mia conversione), in cui venni letteralmente svegliata perché tirata da un braccio mentre sono nel letto. E “sogno” che è un diavolo. O come quando Davide, leggendo la Parola, sente un soffio gelido in faccia.
Ma Gesù ha vinto satana e nel santissimo nome di Gesù noi abbiamo ricevuto il potere di allontanare da noi il demonio. Nel nome di Gesù “ogni ginocchio si pieghi, in cielo, in terra e sotto terra”. Quindi, nel nome santissimo di Gesù e per il Suo santissimo e purissimo Sangue, che il demonio fugga lontano e sia incatenato!!
martedì 22 giugno 2010
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